Il provvedimento di assegnazione della casa familiare trascritto successivamente all’iscrizione di ipoteca, in forza della quale l’acquirente dell’immobile nel procedimento di esecuzione forzata ne pretendeva il rilascio, è «inopponibile al creditore ipotecario», sicché in questo caso l’acquirente del bene ipotecato compra «l’immobile come libero»
Tribunale di Trani 854/2020 del 28 maggio 2020