Il genitore obbligato non può chiedere una riduzione dell’assegno versato in favore del figlio trentenne non ancora affermato, a maggior ragione se vive con la madre casalinga che si occupa di lui e che contribuisce, perciò, non con risorse finanziarie ma con energie domestiche.
Cass. civile ordinanza 21752, sezione Sesta – 1 del 09-10-2020