Deve essere confermato lo stato di adottabilità del minore di età nell’ipotesi in cui i parenti più prossimi (nella specie, la mamma e la nonna), in modo intenzionale, non lo hanno cercato per un lasso temporale pari a 6 anni, pur disponendo degli strumenti per interessarsi di lui. L’attivazione, da parte dei parenti, per riaverlo, avrebbe dovuto manifestarsi in modo tempestivo rispetto allo stato di abbandono in cui l’avevano lasciato.
Cassazione civile, sentenza n. 19825 del 22 settembre 2020