L’intervenuta remissione di querela non consente di dichiarare il non doversi procedere nei confronti del padre che ha omesso di corrispondere l’assegno di mantenimento, disposto in sede di separazione, nei confronti dei figli minorenni. Il reato previsto dall’art. 3 della L. n. 54/2006), infatti, è reato perseguibile d’ufficio e ha natura permanente.
Corte di Cassazione, sesta sezione penale, sentenza n. 37090/2019