Niente assegno divorzile per Veronica Lario
La Cassazione rigetta il ricorso sul presupposto che «pur non essendo in discussione che la ricorrente abbia assunto un ruolo prevalente nella conduzione della vita familiare, esplicata in particolare nella funzione educativa oltre che di cura e assistenza dei figli, e che questo sia stato il frutto della comune decisione dei coniugi di differenziazione dei ruoli, deve escludersi l’interferenza causale di ciò sulla condizione economica patrimoniale della ricorrente». Difatti anche la rinuncia alla carriera di attrice da parte della moglie per accudire alla famiglia è stata ricompensata con varie elargizioni economico- patrimoniali a lei pervenute in costanza di matrimonio, in questo senso, i doveri di assistenza economica nei confronti dell’ex moglie venivano assolti, stessa cosa non poteva dirsi per la signora Lario non avendo contribuito alla fortuna dell’ex marito.
Per questi motivi la Corte conclude con il rigetto del ricorso e la restituzione di quanto percepito a titolo di assegno divorzile.
Cass. civ., sez. I, 30 agosto 2019, n. 21926