Nessun risarcimento da morte del congiunto, deceduto a seguito di un sinistro stradale, al coniuge che aveva avuto una relazione extraconiugale, coronata dalla nascita di un figlio. Per difendere la sua pretesa risarcitoria, minata da elementi che fanno presumere il deterioramento del rapporto coniugale, il coniuge superstite è tenuto a dimostrare di aver effettivamente subito, per la persistenza del vincolo affettivo, il domandato danno non patrimoniale.
Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, terza sezione civile, nella sentenza n. 31950/2018