La donazione di un bene facente parte della comunione legale dei beni a favore di un figlio è valida anche se posta in essere da uno solo dei coniugi, senza il consenso dell’altro, poiché quest’ultimo può sempre agire mediante l’azione di annullamento entro un anno (ai sensi dell’articolo 184cod. civ.). Inoltre, in presenza di altri legittimari, ove la donazione sia lesiva delle loro ragioni, essi possono sempre agire con l’azione di riduzione |
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Cass. civ. Sez. II, 31 agosto 2018, n. 21503 |