Non può dirsi contrastante con l’ordine pubblico e, pertanto, va accolta la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita formato all’estero, perfettamente valido ed efficace in quello Stato, nel quale è certificata la nascita di un figlio da due donne, ciò in quanto deve aversi riguardo al principio dell’interesse superiore del minore, che si sostanzia nel diritto alla continuità dello status filiationis.
Tribunale di Perugia 26 marzo 2018