Un matrimonio concordato e fondato su reciproci interessi economici, seguito da una separazione dopo soli 28 giorni, che non ha consentito alla coppia di instaurare un vero rapporto affettivo: non spetta quindi al coniuge nessun assegno di mantenimento.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione, sesta sezione civile, nell’ordinanza n. 402/2018