Va risarcito il danno alla moglie che scopre che il marito ha avuto un figlio da un’altra donna.
La quantificazione del danno riconosciuto alla donna per le modalità e le circostanze nelle quali è venuta a conoscenza dell’esistenza di una figlia avuta dal marito da un’altra donna è stata congrua. La Cassazione (3 agosto 2017 n° 19422) non ritiene che il danno patito dalla stessa sia relativo alla “perdita di un marito facoltoso e abbiente” ma dalla lesione della dignità e della salute per effetto delle modalità e delle circostanze nelle quali apprese dell’esistenza di una figlia del marito.