Nel determinare l’assegno di mantenimento da versare all’ex moglie il Giudice deve calcolare le effettive condizioni economiche e, quindi, anche i viaggi che il padre è costretto a fare per vedere i figli.
Lo afferma la Cassazione con l’ordinanza n. 14831/17 del 14.06.17
Il coniuge costretto a lavorare fuori è certamente libero di trasferirsi in un’altra città rispetto al luogo in cui viveva prima di separarsi, ma vanno conservati legami significativi coi figli. Se le trasferte diventano un obbligo, i costi di un viaggio per vedere i figli e trascorrere con loro i week end vanno decurtati dal mantenimento poichè, nel determinarlo, il giudice deve tenere conto dell’effettivo reddito del soggetto onerato, al netto di tutte le spese che su di questi ricadono a seguito della separazione