Se l’inquilino lascia l’appartamento prima della scadenza del contratto è comunque tenuto a pagare i canoni fino alla scadenza del contratto, ossia per tutti i sei mesi di preavviso, anche se ha consegnato le chiavi al proprietario.
Il conduttore può recedere in qualsiasi momento solo nel caso in cui vi sia una «giusta causa». La giusta causa – che deve essere motivata – può consistere solo in un’impossibilità oggettiva, non dipendente da volontà dell’inquilino e da questi non prevedibile al momento della stipula del contratto, ad esempio
La giurisprudenza sul punto è unanime. Da ultimo si è pronunciata Cass. ord. n. 11778/17.