Sono sufficienti i sospetti senza la prova del tradimento per l’addebito della separazione se “le voci girano” e ciò lede la dignità del partner. Tale situazione rende la convivenza intollerabile perché genera disagio nel coniuge vittima del pettegolezzo, tanto da portarlo ad allontanarsi dalla società per non sentire il bisbiglio alle proprie spalle. Ai fini dell’addebito, anche gli aspetti esteriori contano perché la relazione pubblica di un uomo sposato con un’altra donna, benché non si sostanzi in un vero e proprio tradimento, può comunque umiliare la moglie e far cessare la comunione spirituale e materiale della coppia .
La ha affermato il Tribunale di Roma con la sentenza n. 1469/2017.