In caso di separazione, il fatto che il giudice disponga che il genitore con il reddito più alto versi l’assegno di mantenimento per i figli non vuol dire che anche l’altro non vi debba concorrere. L’obbligo di mantenere i figli grava sia su entrambi i genitori, benché in maniera diversa e in proporzione ai rispettivi redditi. Quindi sei figli vanno a vivere dalla madre e questa ha un reddito più basso dell’ex marito, la stessa non può chiedere al giudice, in sede di separazione, che accolli sul padre tutti i costi necessari a far crescere, mangiare ed educare i bambini. Nel quantificare la misura dell’assegno di mantenimento il tribunale non deve tenere conto di ogni possibile costo necessario al mantenimento dei figli, perché, anche se in misura inferiore, le spese competono anche alla madre. Lo ha chiarito la Cassazione con l’ordinanza n.8633/2017.