Il marito divorziato che ha un altro figlio dalla nuova relazione ha diritto alla riduzione dell’assegno di mantenimento che paga per l’ex moglie, mentre resta immutato quello che versa per il figlio di primo letto.
Secondo la Cassazione (ordinanza numero 15969 depositata il 29 luglio 2015) la circostanza che l’uomo debba ora mantenere due nuove bambine oltre al figlio avuto dal matrimonio incide sull’ammontare originario dell’assegno per l’ex moglie. La somma che spetta alla donna è ormai eccessiva alla luce degli oneri gravanti sull’uomo a seguito della nuova situazione familiare e della necessità di continuare a mantenere il primo figlio, universitario e non ancora autonomo, e di farsi carico di tutte le spese straordinarie a questo relative. Peraltro, nel caso di specie, l’ex moglie è laureata e gode di piena capacità lavorativa: la comparazione della situazione economica e reddituale tra le due parti non giustifica più il godimento in capo ad essa dell’assegno nell’importo originario