Un tredicenne sottraeva il motorino al fratello senza il permesso dei genitori e, messosi alla guida, investiva un altro minore cagionandogli lesioni. I genitori del danneggiante venivano quindi citati in giudizio per il risarcimento del danno.
La Cassazione (sentenza n. 16265/2012) conferma la responsabilità del genitore ai sensi dell’art. 2048 c.c. – con conseguente condanna al risarcimento – nonostante il ragazzo di fosse impossessato del motorino senza il consenso dei genitori.
Il genitore, infatti, non ha fornito nel corso del giudizio di merito la prova esimente dalla responsabilità per il fatto illecito commesso da figli minori, dato che non ha dimostrato di non aver potuto impedire il verificarsi del fatto.