Il coniuge che guadagna di più dopo la separazione non è tenuto a versare all’altro un assegno più alto, poichè il parametro è dato dal tenore di vita goduto dai coniugi durante il matrimonio, da intendersi come convivenza matrimoniale quale situazione condizionante la qualità e quantità delle esigenze del richiedente il mantenimento.
Cass. civile ord. n. 25055 del 18 settembre 2024