Sebbene l’affidamento condiviso non può ragionevolmente ritenersi precluso dalla mera conflittualità esistente tra i coniugi, il disinteresse assoluto di un genitore verso gli obblighi di mantenimento manifesta una carenza negli obblighi derivanti dalla responsabilità genitoriale e determina una pronuncia di affidamento esclusivo.
Le ipotesi più significative in cui è stato ritenuto pregiudizievole per il minore l’affido condiviso attengono a casi di violenza da parte di uno dei genitori nei confronti del figlio e/o nei confronti dell’altro genitore in presenza del minore, la violazione degli obblighi di assistenza, l’uso di sostanze alcoliche o stupefacenti da parte del genitore, ovvero anche una situazione di conflittualità tra i genitori talmente accesa da alterare o porre in pericolo l’equilibrio e lo sviluppo psicofisico del minore.
Trib. Termini Imerese sent. 24 aprile 2024
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