l’esercizio del diritto di visita, lungi dal poter essere esercitato sulla base di una turnazione automatica, deve essere flessibile ed elastico, calibrato in ragione delle esigenze di vita quotidiana, ordinarie e straordinarie, non potendo prescindere dalle esigenze e dagli aspetti pratici della vita quotidiana e dovendosi considerare, nella gestione dei rapporti con il minore, le innumerevoli variabili connesse, al fine di garantire la migliore soddisfazione per il benessere e la crescita equilibrata del figlio.
Trib. Benevento, sentenza 24 ottobre 2023
https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/