Nessun calendario delle visite da parte del genitore non collocatario, da chiunque predisposto, può essere considerato assolutamente “precettivo” o obbligatorio, in quanto la concretizzazione di esso non può che essere condotta tenendo in considerazione la salute e le reazioni del minore e la regolamentazione delle visite dovrà seguire le tappe che il figlio stesso darà nel rapporto con quel genitore. Parlare di precettività intesa come immodificabilità e obbligatorietà di detto calendario a prescindere da tutto è assolutamente errato.
Trib. Bergamo 10 ottobre 2023
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