In tema di separazione personale tra i coniugi per la determinazione dell’assegno di mantenimento assumono rilievo anche i redditi dei coniugi occultati al fisco, occorrendo accertare il tenore di vita della famiglia durante la convivenza dei coniugi a prescindere dalla provenienza delle consistenze reddituali o patrimoniali godute, assumendo rilievo anche i redditi occultati e presumibilmente evasi: ne consegue che anche le dichiarazioni dei redditi hanno valore solo indiziario nella determinazione dell’assegno di mantenimento in quanto, qualora il coniuge obbligato sia lavoratore autonomo, le sue dichiarazioni dei redditi non assumono rilievo probatorio, laddove hanno una funzione tipicamente fiscale e, nelle controversie relative a rapporti estranei al sistema tributario, non hanno alcun valore vincolante per il giudice, il quale, nella sua valutazione discrezionale, può fondare il suo convincimento su altre presunzioni e risultanze probatorie.
Tribunale di Foggia, sentenza 2896 del 24-11-2022