Il giudizio possessorio intentato per lo spoglio dell’usufrutto riservato alla donante costituisce elemento di ingratitudine da parte del donatario. Vi è condotta pregiudizievole per il patrimonio della donante laddove si realizzino condotte oggetto di più procedimenti penali, di cui uno per il reato ex art. 612 bis c.p., che aveva visto anche l’adozione della misura coercitiva del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, successiva aggravata con l’applicazione degli arresti domiciliari in ragione di comportamenti aggressivi del donatario in danno della donante (nel caso di specie, tali condotte erano state accertate mediante filmati dell’impianto di videosorveglianza installato nello stabile).
Cass. Civ., Sez. II, Sent., 21 marzo 2022, n. 9055
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