Nel quantificare l’assegno di mantenimento in favore della moglie, il cui marito è socio unico, ed effettivo percettore degli utili, di due società, si tiene conto dell’imputazione degli utili non distribuiti delle società, a reddito del marito, tenuto conto che l’accertamento del giudice, non meramente formalistico, è preordinato a quantificare le somme effettivamente disponibili dalle parti.
Cassazione civile, sez. VI-1, ordinanza 24 febbraio 2022, n. 6103.