Le spese straordinarie per il figlio di carattere sportivo (la pallavolo, nel caso di specie) vanno rimborsate solo se erano state concordate tra i genitori. Altrimenti restano a carico esclusivo di quello che le ha sostenute. Anche se c’è divario economico tra le parti.
Lo ha sancito al Cassazione Civile con la sentenza n. 2313 depositata il 31 gennaio